Colibri
Psychologische Praxis
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Fin dall’antichità esiste una stretta collaborazione tra gli esseri umani e il mondo animale. Alcune specie son state selezionate per lavoro, ma alcune sono ormai diventate parte integrante della nostra società, ad esempio i gatti e i cani, o i cavalli. Il cane è membro del nucleo familiare e assume un ruolo fondamentale nel quotidiano di chi se ne prende cura e ci vive insieme. I cani si trovano negli uffici, come assistenti personali, come cani di salvataggio, cercapersone ecc.
Li consideriamo fedeli, devoti, sensibili, pronti a sacrificarsi per noi. Ci fidiamo del loro istinto. Li amiamo.
Quindi è naturale che questo rapporto stretto sia stato inserito nell’ambito dei lavori psicosociali e riconosciuto come elemento efficace nel trattamento psichico, sociale e fisico. La semplice presenza di un animale in ufficio, in ospedale o in classe migliora il clima di lavoro.
Il titolo di team-cane-terapeuta é giá riconosciuto in Austria e in Svizzera. In Germania c'è un forte interesse ad offrire un’educazione specializzata dei team-cane-terapeuta e vi sono anche qui diverse scuole altamente qualificate.
Io ho scelto il certificato ESAAT (European Society for Animal Assisted Therapy) e ho completato i corsi nella SATTT (Steinfurter Akademie für Tiergestützte Therapie).
Eddy e io lavoriamo insieme dal 2014.
Lui a partecipato a più di 1200 sedute, senza prendere parte attiva in tutte. Per un massimo 200 ore all’anno viene incluso come parte integrante del trattamento per persone con problemi alimentari, traumi, ADHD, paure e compulsioni, depressioni, ecc.
Per prima cosa le/i pazienti che vogliono lavorare con lui cercano di guadagnarsi la sua fiducia. La sua vicinanza va conquistata e non forzata.
Come? Con un po’ di cautela ed empatia possiamo trattare Eddy come vorremmo essere trattati noi nei momenti in cui siamo insucuri, abbiamo paura, abbiamo perso la fiducia negli altri, o quando desideriamo di aver qualcuno a fianco, ma non riusciamo a superare le nostre distanze.
Io accompagno queso avvicinamento, aiuto a regolarne la velocitá, offro suggerimenti e rifletto sempre i risultati con le/i miei pazienti. In questo modo si impara molto su se stessi, ci si confronta con le proprie frustrazioni, impazienza e aspettative, temi importanti per il processo terapeutico. Di solito il successo con Eddy non tarda ad arrivare, dando molta soddisfazione e offrendo la speranza di essere accettati in egual modo con affetto, con tutte le piccole e grandi mancanze che abbiamo, senza pregiudizi.
Questa è ciò che io considero “pet-therapy”.
La regolamentazione del lavoro, dell’igene, della protezione animali sono in concordanza con l’associazione austriaca Österreichischen Verband für Tiergestützte Berufe.
Li consideriamo fedeli, devoti, sensibili, pronti a sacrificarsi per noi. Ci fidiamo del loro istinto. Li amiamo.
Quindi è naturale che questo rapporto stretto sia stato inserito nell’ambito dei lavori psicosociali e riconosciuto come elemento efficace nel trattamento psichico, sociale e fisico. La semplice presenza di un animale in ufficio, in ospedale o in classe migliora il clima di lavoro.
Il titolo di team-cane-terapeuta é giá riconosciuto in Austria e in Svizzera. In Germania c'è un forte interesse ad offrire un’educazione specializzata dei team-cane-terapeuta e vi sono anche qui diverse scuole altamente qualificate.
Io ho scelto il certificato ESAAT (European Society for Animal Assisted Therapy) e ho completato i corsi nella SATTT (Steinfurter Akademie für Tiergestützte Therapie).
Eddy e io lavoriamo insieme dal 2014.
Lui a partecipato a più di 1200 sedute, senza prendere parte attiva in tutte. Per un massimo 200 ore all’anno viene incluso come parte integrante del trattamento per persone con problemi alimentari, traumi, ADHD, paure e compulsioni, depressioni, ecc.
Per prima cosa le/i pazienti che vogliono lavorare con lui cercano di guadagnarsi la sua fiducia. La sua vicinanza va conquistata e non forzata.
Come? Con un po’ di cautela ed empatia possiamo trattare Eddy come vorremmo essere trattati noi nei momenti in cui siamo insucuri, abbiamo paura, abbiamo perso la fiducia negli altri, o quando desideriamo di aver qualcuno a fianco, ma non riusciamo a superare le nostre distanze.
Io accompagno queso avvicinamento, aiuto a regolarne la velocitá, offro suggerimenti e rifletto sempre i risultati con le/i miei pazienti. In questo modo si impara molto su se stessi, ci si confronta con le proprie frustrazioni, impazienza e aspettative, temi importanti per il processo terapeutico. Di solito il successo con Eddy non tarda ad arrivare, dando molta soddisfazione e offrendo la speranza di essere accettati in egual modo con affetto, con tutte le piccole e grandi mancanze che abbiamo, senza pregiudizi.
Questa è ciò che io considero “pet-therapy”.
La regolamentazione del lavoro, dell’igene, della protezione animali sono in concordanza con l’associazione austriaca Österreichischen Verband für Tiergestützte Berufe.